corso Animazione 3D – Esercizio 1

Il corso inizia ( mercoledì prossimo ultimo check-in):
Compiti assegnati in scadenza  mercoledi 9:

  • A)- fare il test tra reale e virtuale e segnarsi il punteggio.
  • B)- test sui formati digitali: consegnare un autoritratto digitale con le dimensioni :
    100×100 pixel
    250×100
    200 x rapporto 4:3
    utilizzando il più approrpiato tra i formati illustrati dal dott. Guadalupi per una comunicazione in rete.
    Mettere il tutto in una cartella cognome_matricola
    es. rossi_112345
    o della_torre_124477
    Portare il tutto in aula.
  • C) questionario ( per chi non lo ha consegnato) : potete scaricarvi una copia del questionario
    Download QUESTIONARIO_2005far.doc
    compilarlo  e consegnarlo a mano.
  • D) scrivere un piccolo commento e riflessione all’articolo precedente con una valutazione giudizio
    perplessità sulla prima lezione . In altri termini dovete imparare a commentare un blog.

Questi compiti richiedono da 1 a 2 ore di lavoro a casa . A volte anche un pò di più , ma è meglio essere sportivamente veloci.

NOTA procedura di comunicazione preferenziale:
Per fare domande relative al corso utilizzare i commenti al blog. Fate click su commenta e procedere inserendo la domanda e i campi che trovate.

E’ consigliabile aprire su yahoo.it o su email.it   una e-mail solo per questo corso in modo da dismetterla alla fine del corso ed evitare la propagazione inconsapevole, ma noiosa degli spammer e di altri frequentatori poco raccomandabili .
E’ una precauzione che consiglio vivamente.
buon lavoro

aP

~ di A.P su 4 marzo 2005.

3 Risposte to “corso Animazione 3D – Esercizio 1”

  1. dovendo esprimere un commento sull’articolo.. non posso non legare pure la reflessione sulla 1^lez. premetto, non conoscevo l’architetto e pultroppo non ho mai avuto la possibilità di frequentare un corso dalle modalità così “aperte”, ma quello che posso espriemre è che ambedue forniscono molti spunti.. il giudizio non può che essere positivo.. un appunto se l’intento era qullo di far crescere aspettative ed interesse, be per quanto mi riguarda è riuscito.

  2. suggerimenti corso:Ringrazio per la
    disponibilità dei docenti ma è difficoltoso seguire tutti i comandi ed esser al passo con la spiegazione all’esercizio con Maya…sarebbe meglio se si potesse spiegare in modo un po’ più lento,poichè i comandi si sovrappongono.
    P.J. è stato un grandissimo architetto…anche se “vetusto” ha continuato a progettare con lo spirito di un bambino,con entusiasmo e meticolosità…cercando di divulgare sino alla fine il suo concetto di architettura.

  3. Mi dispiace ripetere un po quello che è stato già detto ad altri miei colleghi ma sinceramente nemmeno conoscevo questo architetto e anche in me questo articolo ma soprattutto la forte testimonianza che porta con sè questo articolo ha suscitato in me un gran stupore nel non averlo maisentito nominare nei vari corsi che seguito fin ad ora. Come ho appena accennato è sbalorditivo come la relazione tra la vita dell’architetto e la sua carriera, i suoi progetti siano così fortemente correlati tra loro…per essere un “grande architetto penso che si debba essere un grande uomo” e forse per questo egli è riuscito a lasciare un forte segno in entrambi i campi: lavoro e vita; peccato che non ce l’abbiano fatto notare prima!

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